Con l’autunno presteremo attenzione ai polmoni, inizia la fase Yin dell’anno, entriamo nella fase della tranquillità.
Non ci avreste scommesso che sareste arrivati a metà percorso? Eppure, eccoci qui. Sembrava difficile, credevate di non avere tempo, di abbandonare il percorso… non è accaduto, anzi avete scoperto che potete fare molte cose, che allontanarsi da un sistema precostituito dall’economia e tornare a una vita più vicina al rispetto della natura, paga. Vi sentite migliori, forti? Lo siete sempre stati, solo eravate in balia di stereotipi fasulli: piaceri effimeri, apparenza, desiderio di primeggiare. Invece in questo percorso condiviso avete scoperto l’importanza della relazione, dello stare dentro i ritmi della natura e non della produzione, nei momenti di scoramento avete trovato una voce amica che vi ha sostenuto e vi ha permesso di continuare. E adesso vediamo che cosa ci aspetta per i prossimi tre mesi.
Ci cimenteremo nella poesia, non temete, nessuna pretesa di scrivere componimenti che resteranno nella storia, ma dobbiamo continuare con lo spirito con cui abbiamo iniziato questo percorso: liberare le emozioni e le energie dormienti.
Accanto a essa, ricordo che il quaderno su cui scrivevamo le nostre sensazioni, difficoltà e i piaceri nell’intraprendere quest’avventura, non deve essere dimenticato, continuiamo a riportarvi i nostri pensieri.
Intraprendiamo anche l’avventura di capire una lingua straniera, sempre con l’animo radioso di chi sta facendo qualcosa di ricreativo, ci stiamo reinventando.
Ah… la piantina, continuate a prestarle cura!